Presentato in anteprima il progetto del Dipartimento di Emergenza e Accettazione (DEA) del Campus Bio-Medico
Riparte di slancio, con il nuovo anno, l’attività della Biomedical University Foundation che il 22 gennaio ha incontrato circa 70 tra donatori e stakeholder presso il JK Place Hotel, ospiti di Eduardo Safdie.
Il Cocktail d’inizio anno della Foundation è ormai evento ricorrente, un’occasione di auguri in un clima positivo e familiare per presentare le prossime iniziative a sostegno dei progetti di sviluppo del Campus Bio-Medico. Nel raccontare gli eventi e le iniziative dell’anno trascorso, ci si è soffermati in particolar modo sul Workshop del 5 luglio a Palazzo Altieri dal titolo “Benevolence can change the world” ed è stato distribuito il booklet che raccoglie immagini e soprattutto testi di interventi interessanti sul tema della Benevolenza, espressione che il caro Amico Joaquin Navarro-Valls utilizzava per esprimere un nuovo concetto di filantropia, più attento alla dimensione umana dell’atto di donazione. Il tema della “benevolenza” vuole diventare un punto di forza culturale della Foundation a sostegno dell’umanizzazione della Medicina e Bio-Ingegneria e dell’impegno professionale ed etico nella Didattica e nella Ricerca del Campus.
Al centro della serata l’obiettivo particolarmente impegnativo per il Campus: la realizzazione e attivazione del DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione). Un ambizioso progetto fortemente innovativo e teso al reale bene del malato, presentato dal Direttore Generale del Policlinico Paolo Sormani e dal futuro responsabile operativo del Pronto Soccorso, Adolfo Pagnanelli. Il progetto del DEA partirà il prossimo 19 febbraio con la cerimonia ufficiale di avvio lavori.
L’apertura del DEA sarà un’occasione importante per far conoscere il Campus nella nostra città e rafforzare ancora di più la dimensione sociale della nostra Istituzione. Gli ospiti hanno mostrato interesse verso questo nuovo progetto che vuole mantenere quello stile di accoglienza e di vicinanza tipici del nostro Policlinico. Il DEA, cosi come l’incremento dell’endowment fund, sarà un obiettivo prioritario della Biomedical University Foundation verso il quale far convergere l’impegno e le donazioni di molte persone.









