Riproduci video
Benevolence can change the world
"Benevolence
can change
the world"
Biomedical University Foundation in omaggio ad uno straordinario uomo, Joaquín Navarro-Valls, presenza indimenticabile e insostituibile durante il lungo pontificato di Giovanni Paolo II, nonché Presidente del Comitato dei Garanti della Foundation, indice il Premio Internazionale Joaquín Navarro-Valls per la Leadership e la Benevolenza.
Un’intera vita, quella di Joaquín Navarro-Valls (Cartagena, 16 novembre 1936 – Roma, 5 luglio 2017), costruita su relazioni di grande valore, su una leadership innata, dedicata agli studi di Medicina, Psichiatria, Giornalismo, e nello studio filosofico della Benevolenza come fulcro di motivazioni profonde che spingono una persona ad effettuare un gesto autentico di donazione, di liberalità per il bene di un’altra persona e della società. Su questi valori, Biomedical University Foundation indice il Premio Internazionale Navarro-Valls per la Leadership e la Benevolenza.
Il Premiato
La prima edizione del Premio Internazionale Joaquín Navarro-Valls per la Leadership e la Benevolenza va ad uomo sensibile e generoso, figlio della sua terra, imprenditore che trasforma la sua forza morale in un inesauribile desiderio costante di ricercare la bellezza in favore degli altri, costruisce con gentilezza ambienti di lavoro dove ogni giorno si respirano progetti di Benevolenza legati all’umana sostenibilità nel rispetto dell’essere umano.
Brunello Cucinelli
Riproduci video
La Cerimonia
5 Luglio 2023
Il programma
La giuria
Il comitato scientifico
La location
Highlights
Foto evento
Il programma
18.00
Accoglienza
18.30
Saluti introduttivi
Paolo Arullani
Presidente Biomedical University Foundation Giovanni Malagò
Presidente del CONI e Fondazione Milano Cortina 2026
Paolo Arullani
Presidente Biomedical University Foundation Giovanni Malagò
Presidente del CONI e Fondazione Milano Cortina 2026
18.45
Leader è essere messaggio
Elisa Santoni
Ufficiale della Repubblica, 5 volte Campionessa del mondo Ginnastica Ritmica Argento e Bronzo Olimpico
19.00
La Benevolenza secondo Joaquín Navarro-Valls
Testimonianze e ricordi:
Gianni Letta
Advisory Board Biomedical University Foundation
Stefano Lucchini
Chief Institutional Affairs and External Communication Officer Intesa Sanpaolo
Federica Marchini
Board Member Biomedical University Foundation
Mario Moretti Polegato
Presidente Geox
Riccardo Preve
Consigliere Delegato Riso Gallo SpA
19.25
Il Premio
Opera dell’artista Oliviero Rainaldi
19.30
Cerimonia di Premiazione
Impact speech del premiato
Impact speech del premiato
19.50
Conclusioni
Carlo Tosti
Presidente Università e Fondazione Policlinico Campus Bio-Medico
20.00
Cocktail
Modera: Eleonora Daniele, Giornalista
ingresso su invito
La giuria
Paolo Arullani
Presidente Biomedical University Foundation
Ferruccio De Bortoli
Giornalista e saggista
Giornalista e saggista
Gianni Letta
Advisory Board Biomedical University Foundation
Advisory Board Biomedical University Foundation
Mario Moretti Polegato
Presidente Geox
Presidente Geox
Lucia Vedani
Fondatrice e Presidente CasAmica ODV
Fondatrice e Presidente CasAmica ODV
Il comitato scientifico
Matteo Colaninno
Vice Presidente Esecutivo Piaggio Group
Vice Presidente Esecutivo Piaggio Group
Giuseppe Cornetto Bourlot
Vice Presidente Advisory Board Biomedical University Foundation
Vice Presidente Advisory Board Biomedical University Foundation
Federico Eichberg
Vice Presidente Biomedical University Foundation
Vice Presidente Biomedical University Foundation
Amalia Maione Marchini
Psichiatra
Psichiatra
Raffaele Perrone Donnorso
Presidente Associazione Nazionale Primari Ospedalieri
Presidente Associazione Nazionale Primari Ospedalieri
La location
Verso la fine del 1400, il Palazzo della Cancelleria fu costruito per il Cardinale Raffaele Riario. Si dice che Riario pagò i lavori con una grande vincita al gioco. Dopo la sua morte, il palazzo divenne sede della Cancelleria Apostolica, dove venivano redatti i documenti papali. Nel 1527, il cardinale Colonna firmò la resa con Carlo V nel palazzo. Nel 1546, il cardinale Farnese commissionò a Vasari gli affreschi della Sala dei Cento Giorni. Nel XVI secolo, il palazzo ospitò cardinali che lo arricchirono culturalmente e musicalmente. Nel 1798, il tribunale della Repubblica Romana fu istituito nel palazzo. L’Aula Magna fu affrescata nel 1770 e nel 1849 fu proclamata la Costituente della Repubblica Romana. Dal 1929, gli uffici dei tribunali della Santa Sede risiedono nel palazzo.
Highlights
Foto evento
La Benevolenza - Nuovo volto della filantropia
Amare qualcuno in virtù di se stesso e non in virtù della soddisfazione, anche morale, che questo può riportare: questo è il campo specifico della benevolenza. Leibniz la definiva come delectatio in felicitate alterius, che possiamo tradurre come godere della felicità di un altro. Ma è realmente possibile godere della felicità altrui? La felicità non consiste forse nell’aver ricevuto qualcosa, più che nell’aver donato qualcosa? La benevolenza è caratteristica specifica della persona umana e, come tutte le caratteristiche specifiche, può crescere, può aumentare, può diminuire, può scomparire. Nessun altro essere può essere benevolente come l’uomo. La benevolenza indica sempre un rapporto con l’altro o con gli altri. Proprio per la benevolenza io posso superare, non soltanto l’ostilità, ma perfino l’indifferenza verso gli altri. Così quel bene oggettivo che ho causato con le mie azioni può diventare il centro della mia felicità. La benevolenza è sempre volontaria. Non può essere imposta. Non può essere imposta mai, da nessuno e da nessuna ragione, nemmeno dalla giustizia. Il rapporto con gli altri non si può costruire soltanto con ragioni di giustizia cioè un complesso di doveri e diritti. Summum ius, summa iniuria. La giustizia è evidentemente indispensabile nel rapporto con gli altri, ma essa, da sola, senza la benevolenza, rimane incompiuta, non realizzata. Ogni atto di benevolenza è sopratutto un dono per chi dona, non tanto per chi riceve ma per chi dona e il motivo del donare viene dalla compassione, dalla condivisione, dalla compartecipazione alla vita degli altri. Quale beneficio ne traggo quando mi dono e dono agli altri?
Un unico beneficio, ma che vale molto: l’auto realizzazione di me stesso come persona; lo sviluppo cioè di quella potenzialità che è specifica della persona umana. Da questo concetto chiave si determina la vision che giustifica la vita della Biomedical University Foundation, la sua nascita e il suo sviluppo futuro: contribuire a creare, nella mente e nella sensibilità di molt e persone, una cultura della benevolenza e del dono per sentirsi responsabili e partecipare attivamente al miglioramento della società.
Riproduci video
Per l’occasione, è in corso una raccolta di contributi per un “Fondo di borse di studio Joaquín Navarro-Valls” presso la nostra Università, per valorizzare nuovi talenti, un progetto che sta particolarmente a cuore alla Foundation perché in linea con la sua missione.
Con il patrocinio di:
Con il contributo di:
Via Alvaro del Portillo, 21
00128 Roma, Italia
00128 Roma, Italia
© 2024 | Biomedical University Foundation | edit by studioTARO
Via Alvaro del Portillo, 21
00128 Roma, Italia
00128 Roma, Italia
© 2024 | Biomedical University Foundation | edit by studioTARO
Via Alvaro del Portillo, 21
00128 Roma, Italia
00128 Roma, Italia
© 2024 | Biomedical University Foundation | edit by studioTARO