Premio Foedus alla Solidarietà per il Presidente Paolo Arullani

Costruire il futuro attraverso Cultura, Impresa, Solidarietà

La diciasettesima edizione del Gran Galà della solidarietà della Fondazione Foedus ‘Un dono per un Sorriso’, chiama sul palco dei premiati il presidente Paolo Arullani per il tema Solidarietà.

La kermesse, quest’anno accolta dal ‘The Church Palace’ di Roma è nata dall’idea del presidente Foedus Mario Baccini per offrire un contributo tangibile alla lotta alle esclusioni sociali attraverso gli esempi migliori che lo spirito degli italiani può manifestare.

 “Vedo una forte analogia tra la Fondazione Foedus e il Campus Bio-Medico nei tre temi tra loro collegati ed oggetto dei relativi premi: Cultura –  Impresa –  Solidarietà che certamente li penso tra loro inseparabili” dichiara Paolo Arullani; “il Campus Bio-Medico è nato da un’idea madre: la centralità della persona e, come Policlinico, della persona malata, ma per tale fine era necessaria la formazione di tutto il personale, sanitario e non, assistenziale, di ricerca e anche amministrativo, a partire dal personale laureato e in particolare dagli studenti, per essere sensibili e capaci di capire i bisogni dell’altro! Dovevamo quindi essere Università e, allo stesso tempo, Impresa!

Ringrazio la Fondazione Foedus, in particolare l’On. Mario Baccini, per questo prestigioso Premio assegnato per la realizzazione delle realtà del Campus Bio-Medico e della Biomedical University Foundation, recentemente avviata per costituire un fondo di dotazione con fini di solidarietà per le malattie genetiche, per un Pronto Soccorso fortemente umanizzato e per la ricerca.

Mi ricollego alla finalità della Fondazione Foedus che ho molto apprezzato, laddove si afferma il principio di “costruire il futuro attraverso la ricchezza della nostra cultura, e di sottolinearne il valore internazionale del nostro Paese”.  La società prima ancora dello Stato è capace di far fronte alle urgenze che colpiscono le persone.

Sono certo che le due Fondazioni potranno collaborare per il futuro della nostra società.

Costruire il futuro attraverso Cultura, Impresa, Solidarietà

La diciasettesima edizione del Gran Galà della solidarietà della Fondazione Foedus ‘Un dono per un Sorriso’, chiama sul palco dei premiati il presidente Paolo Arullani per il tema Solidarietà.

La kermesse, quest’anno accolta dal ‘The Church Palace’ di Roma è nata dall’idea del presidente Foedus Mario Baccini per offrire un contributo tangibile alla lotta alle esclusioni sociali attraverso gli esempi migliori che lo spirito degli italiani può manifestare.

 “Vedo una forte analogia tra la Fondazione Foedus e il Campus Bio-Medico nei tre temi tra loro collegati ed oggetto dei relativi premi: Cultura –  Impresa –  Solidarietà che certamente li penso tra loro inseparabili” dichiara Paolo Arullani; “il Campus Bio-Medico è nato da un’idea madre: la centralità della persona e, come Policlinico, della persona malata, ma per tale fine era necessaria la formazione di tutto il personale, sanitario e non, assistenziale, di ricerca e anche amministrativo, a partire dal personale laureato e in particolare dagli studenti, per essere sensibili e capaci di capire i bisogni dell’altro! Dovevamo quindi essere Università e, allo stesso tempo, Impresa!

Ringrazio la Fondazione Foedus, in particolare l’On. Mario Baccini, per questo prestigioso Premio assegnato per la realizzazione delle realtà del Campus Bio-Medico e della Biomedical University Foundation, recentemente avviata per costituire un fondo di dotazione con fini di solidarietà per le malattie genetiche, per un Pronto Soccorso fortemente umanizzato e per la ricerca.

Mi ricollego alla finalità della Fondazione Foedus che ho molto apprezzato, laddove si afferma il principio di “costruire il futuro attraverso la ricchezza della nostra cultura, e di sottolinearne il valore internazionale del nostro Paese”.  La società prima ancora dello Stato è capace di far fronte alle urgenze che colpiscono le persone.

Sono certo che le due Fondazioni potranno collaborare per il futuro della nostra società.